Crampi notturni: rimedi e cause

Nella maggior parte dei casi, chi soffre d’insonnia ha un problema legato ad ansia o alla sfera psichica in generale. Alcune volte però le cause possono essere del tutto fisiche, come avviene per i fastidiosi crampi notturni. Vediamo come si manifestano, da cosa sono causati e come è possibile porvi rimedio.

Sintomi.

I CRAMPI, detti anche spasmi, sono contrazioni muscolari involontarie di media o forte intensità. Si possono manifestare sia a riposo che durante l’attività sportiva e non, per un periodo di tempo che va da pochi secondi a qualche minuto. Quando compaiono nelle ore notturne, provocano un duplice disagio: alla mancanza di riposo, interrotto a intermittenza durante la notte, si aggiunge anche il dolore, che può essere esteso a diverse aree del corpo. In via generale, i crampi notturni colpiscono gli arti e sono talmente forti da provocare il risveglio, tanto che, spesso, le persone che ne soffrono vivono con preoccupazione il momento del riposo notturno, per il timore di dover riprovare l’esperienza dolorosa.

CAUSE CRAMPI NOTTURNI

Le cause dei crampi notturni possono attribuirsi, in buona parte, ad un’alimentazione scorretta e poco equilibrata, con carenze di minerali e vitamine, necessarie al normale funzionamento dell’organismo. Anche la disidratazione genera gli stessi sintomi. Un’estrema attività fisica, può essere debilitante per i muscoli, se non è compensata dal punto di vista nutrizionale o se si sottopone il muscolo ad uno sforzo a cui non è abituato. Gli sportivi più colpiti sono quelli che praticano attività intense come corsa, tennis o calcio.

Per quanto, di sovente, i crampi notturni siano da attribuire ad una cattiva alimentazione, non occorre sottovalutare la sintomatologia, poiché può essere indice di una patologia in corso. Nelle malattie cardiovascolari i crampi sono rivelatori di un aterosclerosi e se compaiono nella fase di riposo significa che la malattia è in fase avanzata. In questo caso ad essere più colpite sono le gambe.

Nelle donne, i crampi notturni alle gambe sono spesso associati ad una insufficienza venosa, le classiche varici, che oltre ad essere antiestetiche possono generare trombi. Non è raro, inoltre, che le donne in gravidanza soffrano di crampi notturni, le cui cause sono sempre da attribuire a carenze vitaminiche o di sali minerali.

RIMEDI PER PREVENIRE I CAMPI DURANTE LA NOTTE

Per porre fine ai Crampi Notturni occorre ristabilire il corretto equilibrio idrolitico dell’organismo. Può essere utile variare l’alimentazione e preferire la frutta e la verdura, preziose fonti da cui attingere vitamine e sali minerali come il magnesio e il potassio.

E’ possibile arricchire la dieta con degli integratori chimici, da prendere su consiglio del medico, per periodi limitati di tempo.

Occorre ricordarsi di bere poco ma spesso, in modo che non vi sia un eccesso di acqua extracellulare, che a lungo andare intossica il corpo. Un aiuto può arrivare dal consumo di tisane agli estratti di zafferano, biancospino o chinino. Banditi dalla dieta, invece, alcool e caffeina.

Si sconsiglia l’uso diuretici. Per contro, può essere utile effettuare dei massaggi dall’alto verso il basso, per evitare il ristagno venoso.

Se tutti questi accorgimenti non dovessero bastare, l’origine dei crampi potrebbe essere più profonda e va ricercata con opportuni accertamenti medici, da effettuare con la supervisione del vostro medico di base.